Dal 17 al 23 marzo, la D.E-R – Documentaristi Emilia Romagna, partecipa con 10 documentari al prestigioso Doc Market del Thessaloniky Documentary Festival
Un pizzico di Italia e di Emilia-Romagna alla 15° edizione del Thessaloniki Documentary Festival: l’Associazione D.E-R – Documentaristi Emilia Romagna partecipa, con la collaborazione del Comune di Bologna gemellata con la città di Salonicco, al Doc Market della rassegna cinematografica documentaria più importante dell’area balcanica. Dal 17 al 23 marzo, 10 documentari della migliore produzione 2011/12, realizzati da autori della D.E-R, sfileranno sugli schermi del Doc Market, appuntamento imprescindibile per gli operatori del settore, in primis tutti i documentaristi che vogliano realizzare, vendere o promuovere i propri progetti.
Il Comune di Bologna ha sottoscritto un protocollo di gemellaggio con Salonicco nel 1981, confermato poi nel 1984. I due protocolli riguardano la promozione della pace tra i popoli, la collaborazione tra città europee e gli scambi culturali e istituzionali. Nel 2012 – in occasione del festival “Cuore di Grecia” – è venuto a Bologna l’Assessore di Salonicco, Spiros Pengas, con l’obiettivo di rilanciare le relazioni tra le città.
Anche in virtù di tale proficuo e felice rapporto la D.E-R, dopo essere stata in Cina in occasione dell’Expo 2010, approda così al Thessaloniki Documentary Festival, affiancato da un cospicuo Doc Market, che non è solo un luogo di esposizione per la produzione documentaria, ma uno degli eventi più importanti del settore a livello internazionale, con numerosi eventi collaterali quali conferenze, laboratori e mostre.
Temi forti di scottante attualità ma anche storie di ieri, di oggi e di domani sono protagonisti delle 10 opere selezionate per la kermesse di Salonicco, sia sulla base della qualità tecnica che dell’originalità del contenuto. Si va da Don’t go back home (A casa non si torna) di Lara Rongoni e Giangiacomo De Stefano, distribuito nella versione cross mediale sul web l’8 marzo da “Il fatto quotidiano“ e uscito in DVD con Socialmente su tutto il territorio nazionale che affronta la delicata e sempre attuale questione dell’occupazione femminile; a lavori più centrati sull’ambiente, quali l’applaudito Genuin Clandestine (Genuino Clandestino) di Nicola Angrisano, sui movimenti e le reti di resistenza contadina e di consumo critico in Italia, realizzato e distribuito in tutto il mondo attraverso la piattaforma Produzionidalbasso.com, visualizzazioni in rete 50.000 e 250 proiezioni pubbliche; e God save the green di Alessandro Rossi e Michele che presenta sette storie sulle crepe ubane nelle periferie di Berlino, Nairobi, Teresina, Torino, Bologna, Londra, Casablanca, documentario che la Cineteca di Bologna ha appena pubblicato per le sue edizioni e al contempo distribuito in sala sul territorio nazionale.
Da segnalare anche I don’t agree (Non mi avete convinto) di Filippo Vendemmiati, presentato alla 69a Mostra del Cinema di Venezia (Venice Day 2012), distribuito in tutte le librerie e le edicole in allegato con L’Unità, una lunga intervista, viva e appassionata, con il novantasettenne Pietro Ingrao; i due lavori di Alessandro Scillitani Little World (Mondo Piccolo), un progetto di ricerca sulle realtà segrete della Bassa parmense e reggiana, pubblicato in allegato al libro fotografico e The hidden river (Il risveglio del fiume segreto), viaggio di Paolo Rumiz lungo il fiume Po presentato sempre alla 69a Mostra del Cinema di Venezia (Venice Nights 2012) e distribuito dal quotidiano La Repubblica con 50.000 copie su tutto il territorio nazionale; e The Blue Star (L’ora blu) di Stefano Cattini, un’intensa e appassionante testimonianza di una coppia che decide di trasferirsi nella Maremma Toscana vincitore al Festival dei popoli di Firenze nel 2012, il premio consiste nella distribuzione e pubblicazione in DVD su tutto il territorio nazionale.
Chiudono la selezione, My flag. Female voices of the resistance (La mia bandiera. La resistenza al femminile) di Giuliano Bugani e Salvatore Lucchese che raccoglie la memoria delle donne partigiane, emancipandosi dai ruoli familiari a cui erano relegate e che scelsero di lottare contro il nazifascismo, distribuito in DVD dalla Elenfant Film con 150 proiezioni in tutta Italia; The antiracket-journey into the world of extortion (Viaggio nel mondo dell’estorsione – L’antiracket) di Maria Martinelli e Vincenzo Vasile sul tema complesso dell’antiracket, nell’impegno quotidiano di Tano Grasso, presidente onorario FAI, utilizzato come strumento fondamentale negli incontri organizzati nelle scuole dalle Associazioni Antimafia di Napoli e Palermo, inizia ora il suo percorso nei festival internazionali; Raunch Girl di Giangiacomo De Stefano, viaggio attraverso la creazione di un sito porno concepito da una ragazza di vent’anni, per raccontare gli elementi più caratterizzanti di un fenomeno nato in questi anni attraverso internet distribuito tramite La Sarraz Pictures.
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Michela Giorgini – mob +39 339 8717927 – giorginimichela@gmail.com