Premio Der al Via Emilia Doc Fest con “Cent’anni di corsa” di Domenico G.S. Parrino

La storia di Giuseppe Ottaviani, un atleta di 100 anni. Passo dopo passo a 70 anni scopre di poter manifestare la sua filosofia attraverso l’atletica, la sua risposta personale al senso della vita che trova conferma nell’eterna ciclicità della Natura.


NOTE DI REGIA
Per oltre un anno abbiamo catturato i momenti importanti di Giuseppe Ottaviani. Dal passaggio dai 99 ai 100 anni, dai campionati italiani fino alle gare di atletica outdoor. Il film – documentario verterà dal lato visivo ad un lavoro di ricerca sul paesaggio marchigiano, nello specifico quello collinare e del paese Sant’Ippolito, un continuo dialogo tra il corpo di Ottaviani e il corpo paesaggistico, in un lungo movimento tra la natura e l’uomo.

I motivi che mi spingono alla realizza zione di questo film sono principalmente quelli di una ricerca, a tratti maniacale, sul tempo e l’attesa. Ricerca che ha trovato una risposta, o ha trovato una via attraverso la voce di un uomo che per cause del tutto naturali, anche se straordinarie, è ar rivato all’età di 100 anni in perfetta salute.

Realizzare questo film – documentario è anche la possibilità di raccontare, trasmettere e preservare un pensiero, un pensiero che prende forma nel corpo esteso e resistente di Giuseppe e dell’intero paesaggio c he lo circonda, ma soprattutto la capacità di ritrovare il proprio io, ed ampliarlo, anche quando un limite, come l’età, si presenta davanti a noi. Questo vuole essere un lavoro di riflessione sul tempo attraverso la concezione personale dell’eternità di G iuseppe Ottaviani, una prima ricerca spirituale sul senso della vita.

BIOGRAFIA DOMENICO G. S. PARRINO
Nasce nel 1991 a Bologna.

Si laurea a marzo 2015 in Discipline delle Arti visive, della Musica e dello Spettacolo all’Università di Bologna con la prof.ssa Monica Dall’Asta con la tesi “Evoluzione storica del Piano Sequenza”. Nel 2014 è uno dei fondatori dell’Associazione Humareels , nel quale si occupa delle principali funzioni di operatore video, montaggio, regia e sceneggiatura. Sempre nel 2014 collabora con il gruppo video Lele Marcojanni come operatore e montatore al Festival Internazionale del Teatro in Piazza a Santarcangelo d i Romagna e al BilBolBul Festival Internazionale del Fumetto di Bologna. Dal 2014 collabora come assistente tecnico ai workshop organizzati dall’Atelier per le arti e il cinema di ricerca, NOMADICA.

Nel 2015 inizia a lavorare presso lo studio di montaggio MAXMAN COOP dove si occupa delle funzioni di assistente al montaggio. Ad aprile 2016 viene assunto come data manager e video assist per il lungometraggio “Nobili Bugie” prodotto dalla Genoma films per la Regia di Antonio Pisu.

“Cent’anni di Corsa” è il suo primo film – documentario in qualità di regista