QUASI 3.000 PRESENZE PER IL PRIMO MESE DI DOC IN TOUR 2011

Giro di boa molto positivo per la rassegna di documentari che ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale e sociale che caratterizza la produzione documentaristica dell’Emilia-Romagna.
Al 30 aprile sono infatti 2882 le presenze registrate nelle 31 sale della regione, con quattro film che hanno toccato punte di 150 spettatori: “Viaggetto sull’Appennino” (due volte), “E’ stato morto un ragazzo. Federico Aldrovandi che una notte inccontrò la polizia”, “Didi Bahini”, “1514. Le nuvole non si fermano” e “The land of Jerry Cans. Il paese delle taniche”.

Ottime riscontri arrivano anche da “Isola delle Rose” e “Buio in Sala” che hanno fatto registrare 110 presenze a Rimini e Forlimpopoli. Sfiorano anche le 90 presenze i film “Ci provo” e “Occupiamo l’Emilia”.

Doc in Tour prosegue sino al 31 maggio 20

Il documentario costituisce una ricchezza culturale e produttiva imprescindibile per la Regione Emilia Romagna. Le diverse forme espressive che il termine “documentario” contiene al suo interno (reportage, inchiesta, indagine storica, riflessione saggistica, sguardo poetico ecc.) convergono tutte verso l’indiscusso valore di questo particolare linguaggio audiovisivo che trae forza proprio dal suo essere mobile, libero e immediato nel cogliere le trasformazioni sociali e culturali della nostra contemporaneità.